Il collezionismo e il mecenatismo sono due aspetti diversi ma fondamentali della storia dell’arte e della cultura, un modo per dimostrare il proprio status sociale. Il collezionismo si concentra sulla passione di individui o istituzioni per l’acquisizione di opere d’arte e oggetti di valore, e nel contesto estense, pensiamo subito alla famiglia d’Este, che ha contribuito in modo significativo alla formazione di una delle collezioni più importanti d’Europa. Dall’altro lato, il mecenatismo coinvolge il sostegno finanziario e artistico di artisti, scienziati e creatori da parte di mecenati, spesso membri della nobiltà o dell’alta borghesia. Questo sostegno ha dato vita a opere d’arte e scoperte scientifiche che altrimenti potrebbero non essere state possibili. Le collezioni estensi ne rappresentano un raffinato esempio: duchi di Ferrara, Modena e Reggio Emilia, gli Este hanno raccolto una straordinaria collezione di opere d’arte, manoscritti e curiosità.

Paola Bigini è laureata in germanistica all’Università di Bologna, nel corso degli anni ha rivolto i propri interessi allo studio della storia nella accezione più ampia del termine, riconoscendo nel metodo di studio messo a punto dall’École des Annales uno strumento innovativo per avvicinare il pubblico alla cultura, individuando prospettive transdisciplinari di indagine che mettono in evidenza lo stretto legame tra passato e presente. Nel 2017 ha conseguito il Master di secondo livello in Public History istituito dall’Università di Modena e Reggio Emilia. Collabora da diversi anni con Grandezze & Meraviglie.